Stai valutando di acquistare gli infissi per la tua casa e chiedi consiglio a parenti ed amici che hanno già affrontato la scelta, vai su internet e visiti siti e richiedi 20 preventivi? Hai un budget per gli infissi definito e vorresti essere sicuro di fare la scelta giusta che ti garantisca un prodotto che duri nel tempo?

A tutti coloro che stanno valutando la possibilità di sostituire gli infissi è rivolta questa guida che cercherà di fare chiarezza sugli aspetti fondamentali che porteranno alla fatidica decisione, in modo da essere pienamente soddisfatti del nuovo acquisto.

Quello dei serramenti è un argomento complesso con molti fattori da considerare per evitare di incorrere in scelte sbagliate. A partire dai materiali – del serramento e dal tipo di vetro.

Le finestre si dividono in diverse categorie anche in funzione dei materiali di cui sono composte; legno, Pvc, alluminio o sistemi misti sono opzioni da analizzare in funzione dell’investimento da sostenere, dello stile del progetto e della performance termica che si vuole ottenere.

Dalle primissime finestre con il vetro dei tempi dei Romani a oggi, le tecnologie sono completamente cambiate e ci permettono di controllare il sistema-serramento in ogni dettaglio, scegliendo le prestazioni più adatte al luogo in cui viviamo. La finestra è una delle maggiori cause di dispersione del calore di casa sia in termini di risparmio sia di contenimento energetico: è quindi importantissimo trovare la soluzione più performante.

Innanzitutto la finestra ripara dal caldo e dal freddo. Un serramento efficiente si chiude ermeticamente e non fa passare dall’esterno spifferi o infiltrazioni d’acqua; eppure, affinché funzioni perfettamente è importante scegliere il vetro giusto.

Differenza tra vetrocamera, basso emissivi e selettivo

Oggi i vetri delle finestre sono realizzati con una vetrocamera, anche detto “doppio vetro”, costituita da due lastre di vetro leggermente distanziate fra loro a formare uno spazio (la camera) nello spazio si inseriscono vari tipi di gas a potere isolante che hanno lo scopo di aumentare l’isolamento termico del vetro.

Vetro basso emissivo

Il vetro basso emissivo sostituisce l’aria nell’intercapedine del pacchetto vetrato con un gas in grado di diminuire la dispersione termica verso l’esterno, garantendo così un maggior isolamento termico.

I gas più diffusi nel vetro basso emissivo sono l’argon o il kripton, oltre ad essere selettivi, sono in grado di trattenere il calore all’interno dell’edificio. Sono la scelta più indicata in termini di risparmio energetico perché permettono di trattenere fino al 90% del calore di un locale

 

Vetro selettivo

I vetri selettivi respingono le radiazioni termiche provenienti dall’esterno senza ridurre la trasparenza ed il passaggio della luce. Quest’azione è possibile grazie ad un trattamento magnetico che fissa sulle lastre di vetro degli ioni d’argento. Questa “patina” trasparente permette la riflessione di un’elevata percentuale dei raggi solari permettendo il passaggio della radiazione luminosa, ma respingendo quella termica o infrarossa che provoca il surriscaldamento dell’ambiente

 

 

Il legno è il materiale che rappresenta la storia del serramento ed è sempre molto elegante. La sua bellezza ed il suo prezzo dipendono dalla qualità dell’essenza utilizzata e dal tipo di lavorazione. Nonostante i trattamenti protettivi, bisogna sempre ricordare che il legno è un materiale vivo, e in quanto tale cambia nel corso del tempo schiarendosi o scurendosi al sole. Inoltre ha bisogno di manutenzione periodica: poiché “respira”, la superficie protettiva tende a scrostarsi.

L’alluminio è invece più resistente agli agenti atmosferici rispetto al legno, e ha conosciuto un vero boom negli anni Settanta.
Attenzione però  un serramento in alluminio ha valori di isolamento bassi, e perciò vanno sempre preferite delle soluzioni che sopperiscano a questa lacuna. Si parla in questo caso di infissi a taglio termico, ovvero di serramenti in cui viene inserito un materiale con bassa conducibilità a interrompere quella del metallo, per aumentare il potere isolante. Il serramento a taglio termico inoltre ha il potere di ridurre il fenomeno della condensa, ovvero la formazione di umidità sul serramento,

Ci si può orientare infine verso il Pvc, un materiale dalla buona resistenza alle intemperie e dal buon isolamento acustico. La sua natura di basso conduttore permette di isolare perfettamente dall’esterno, ha ottime prestazioni anche sull’isolamento acustico e resiste molto bene ad esempio anche alla salsedine (cosa che invece non fa l’alluminio) e al gelo, e si rivela quindi una scelta opportuna in particolari zone climatiche.
Essendo un materiale plastico, fate attenzione a scegliere serramenti con Pvc riciclabile al 100%, privo di piombo e altre sostanze nocive e cancerogene per la salute, come ftalati e plastificanti.

L’importante è essere sicuri del sistema produttivo e delle caratteristiche certificate dal produttore: un materiale scadente può causare molti problemi, quindi non lasciatevi incantare dalle parole e verificate sempre i test prestazionali e le garanzie.

 

I serramenti a sistemi misti offrono la possibilità di coniugare le caratteristiche di materiali diversi in un’unica soluzione, dotata quindi del doppio dei vantaggi. Essi comprendono infissi in alluminio/legno, in legno/alluminio, in pvc-legno e in pvc-alluminio.

Sono queste soluzioni complesse e costose, tendenti a migliorare l’aspetto estetico oppure migliorare la coibenza nei casi di materiali scarsamente isolanti.

 

 

Detrazioni fiscali
Va ricordato che anche i serramenti sono elementi progettuali che possono contribuire al risparmio energetico dell’edificio stesso, e quindi possono rientrare nell’ecobonus, ovvero la norma che permette di risparmiare la metà (50%) di quanto speso grazie a detrazioni fiscali per interventi di riqualificazione energetica degli edifici.
In base alla regione in cui abitiamo, i nuovi serramenti dovranno rispondere ad una serie di requisiti per l’isolamento termico stabiliti per legge, per poter aver diritto a interessanti agevolazioni fiscali.

 

Il consiglio è comunque sempre quello di affidarsi ad un esperto e a un rivenditore di fiducia che vi possa indirizzare verso la scelta migliore.

Un prezzo molto basso è sempre associato ad una qualità molto bassa! Un confronto tra più preventivi va fatto a parità di prestazioni e servizi offerti.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti sul post